No Mask now No Kisses next
La Pandemia ha cambiato l’essenza del contatto. Ma senza l’utilizzo della mascherina ora non torneranno i baci poi.
Questo è stato il mio messaggio per gli auguri di Natale quest’anno.
L’ennesimo muro
Frasario di un tempo immutato?!
(Estratti. Scambi, dialoghi, mail, telefonate, messaggi. Pezzi di discorsi disastrosi. Attimi gloriosi. Composizione in versi. Assemblaggio. Collage condensato. Oroscopo di giorni strani.)
Non dirmi che ti sei dimenticato?
Tutto, presto.
Si è spento il profumo.
Non tornerà mai più.
Tapperemo i buchi.
Sono solo donne.
Bulloni e rose.
Secessione.
Il giorno come la notte.
Lei non mi parla più.
Che mondo stupido.
Senza turisti è una città fantasma.
Ho tirato fuori la maschera di Hulk.
Quest’anno tutti promossi.
Orizzontalità.
Annegando di solitudine.
Io non ti riconosco.
Galleggio tra l’ammasso di rifiuti.
Però com’è affascinante il vuoto.
Marameo.
Tutti poveri d’amore, in fila.
Che fatica assomigliarci.
Identità stordite.
Mascherine-killer.
La lista è sul tavolo.
Facciamo un gioco di magia?
Posso stringerti la mano?
Solo se è gratis.
Fermi tutti!
Christo è morto.
Sei al sicuro? Sicuro?
Presente inconsistente.
Non è poi così lontano.
Cessazione del servizio.
Bastano pochi grammi di lievito.
Forse scriverò una lettera a mano.
Lamentele.
A chi tocca?
Le nuvole fanno fronte comune.
Un senso di comodità.
Aveva settantadue anni.
Spese di spedizione incluse.
Buio d’estate.
Ti voglio, mi piaci, ti spoglio.
Distanze permanenti.
Se resto qui sono salvo.
Ho ritrovato delle vecchie fotografie.
Altrove.
Tuffati, l’acqua è fredda!
Non domani, un bel giorno.
Ho visto esseri felici.
Vogliamo perdere anche quest’occasione?
La libertà porta tremore.
Io prendo la rincorsa e salto. Voi che fate?
